Il Consiglio d’amministrazione di Geat e il Coordinamento dei soci hanno approvato il bilancio 2011 di Geat Spa che sarà sottoposto all’esame dell’Assemblea dei soci il 26 aprile.
Il conto economico presenta un reddito netto (cioè l’utile d’esercizio dopo il pagamento delle imposte) di 17.281 euro. Era stato di 14.143 alla fine del 2010. I ricavi sono a quota 9.992.271 euro (10.805.445 al 31 dicembre 2010). “La differenza è data sia dalla vendita di un numero minore di loculi rispetto al 2010; sia dalla riduzione nei ricavi dagli interventi sul patrimonio immobiliare gestito per conto dei Comuni di Riccione, Coriano e Misano Adriatico” - spiega Alessandro Casadei, presidente di Geat Spa. L’utile non sarà diviso fra i soci (Comune di Riccione con più del 97% della Spa; Comuni di Misano, Morciano, Coriano, Cattolica e San Clemente; Provincia di Rimini) ma sarà destinato a riserva straordinaria (tranne il 5% che andrà a riserva legale). “Va spiegato che l’obiettivo di Geat è il miglioramento dei servizi che ci sono stati affidati, con un sostanziale pareggio di bilancio, non la produzione di utili. Dobbiamo cioè utilizzare i denari messi a disposizione dai soci per produrre servizi, non per guadagnare” - dice Casadei.