Alle scuole elementari Annika Brandi e Fontanelle ed alle medie di via Jonio, sono iniziati i lavori d’installazione di tre impianti fotovoltaici del tutto simili a quello che Geat ha realizzato nel cimitero nuovo della Perla Verde nei primi giorni di marzo. Alle Brandi e alle Fontanelle si stanno già montando i pannelli; in via Jonio la struttura di supporto.
Quando l’installazione sarà terminata e le tre apparecchiature saranno a regime (fra circa tre mesi), quanto risparmierà la collettività riccionese?
“Ognuno dei tre macchinari ha una potenza di circa 20 KW/p (chilowatt di potenza) e produrrà, mediamente, 24mila KW/h (chilowattt all’ora) all’anno. – Spiega Alessandro Casadei, presidente di Geat – Questa quota d’energia non si dovrà più acquistarla da Enel e si risparmieranno circa 4mila euro annui per ogni sede scolastica. In più, Geat (alla quale sono ora intestate le tre utenze), godrà della tariffa incentivante riconosciuta dal Gse, la Gestione Servizi Energetici, per una cifra di circa 10mila euro l’anno per ogni scuola. Anche questo si tradurrà in un risparmio per la cittadinanza”.
“Infine – conclude Casadei - otteniamo anche un beneficio ambientale perché, grazie al fotovoltaico, evitiamo di immettere nell’atmosfera circa 15900 chili d’anidride carbonica l’anno, sempre per ogni impianto”.